Matteo Alessandri e Andrea Campesi di LUCE propongono sette giorni di ripresa e camera oscura.
L’approccio a questo laboratorio sarà libero: si stimoleranno i partecipanti a dare sfogo al proprio istinto e ai propri desideri all’insegna dell’apertura e della condivisione. La visione personale sarà la chiave di produzione alle immagini che potranno poi raccontare la realtà, il territorio e i suoi abitanti. Attraverso la propria esperienza si potrà documentare la vita stessa, la propria storia o le storie degli altri: un modo intimo che mette in primo piano l’uomo ed il linguaggio da esso espresso attraverso i volti, i corpi, i gesti, le azioni semplici o estreme, punteggiato dai paesaggi, diversi luoghi, una routine apparentemente poco rilevante.
I lavori svolti andranno ad arricchire la galleria e l’archivio che Sali d’Argento produce attraverso i suoi laboratori.
É richiesto l’uso di una macchina fotografica a pellicola ed è opportuna la presentazione di un portfolio personale.